Ogni persona ha una relazione unica con la propria chitarra. La connessione che si crea è in parte visiva, in parte tattile e in parte sonora, e ognuno di noi risponde al suono in modi unici. Trovare la chitarra “giusta” è come un corteggiamento. È possibile trovarla dopo aver suonato un accordo o dopo settimane di prove e comparazione dei modelli. In qualsiasi modo accada, divertitevi e fidatevi delle vostre sensazioni. Se lo farete, la chitarra giusta vi troverà.
Cosa significa “giusta”
Ecco due pensieri di base sul trovare la chitarra “giusta”:
1. Giusta fisicamente: una chitarra dovrebbe essere comoda da imbracciare e suonare.
2. Giusta musicalmente: le caratteristiche sonore di una chitarra dovrebbero completare lo stile del musicista e adattarsi alle situazioni in cui si vuole usarla.
Quanto spendere?
Se volete divertirvi mentre suonate, investire in un buon strumento fa una grande differenza, soprattutto se siete dei chitarristi che stanno imparando. Una buona chitarra sarà più semplice da suonare, resterà accordata e accelererà i vostri progressi musicali.
La nostra linea offre diverse caratteristiche e fasce di prezzo, ma la buona notizia è che tutte le nostre chitarre sono strumenti di qualità e sono costruite per durare. Inoltre, se comprate una chitarra ben fatta e ve ne prendete cura, il suono migliorerà con il tempo e quindi potrete godervela per molti anni.
L’equazione del suono
Ecco un semplice sistema per aiutarvi a trovare la chitarra giusta, che evidenzia i tre ingredienti chiave che contribuiscono alla personalità sonora di una chitarra acustica:
Chitarrista + forma del corpo + legni = il suono della chitarra
Chitarrista
È vero, voi siete una componente importante del suono di una chitarra! Più cose capirete sul vostro stile e sulle vostre necessità musicali, più facile sarà trovare la chitarra giusta per voi. Più avanti troverete alcune domande per aiutarvi a definire le vostre necessità di chitarristi.
Forma del corpo
Le dimensioni del corpo di una chitarra aiutano a modularne il suono. Oltre al comfort a livello fisico, un corpo deve rispondere bene a quello che fate. Spesso questo è un buon punto per restringere la vostra ricerca. Una volta trovato uno stile del corpo che vi piace, potrete concentravi sulla scelta dei legni.
Legni
Se il corpo di una chitarra produce il suono, pensate ai legni usati per il top, il fondo e le fasce come a delle sfumature o a una stagionatura sonora. Le caratteristiche sonore distintive di ogni legno (e a volte perfino di un particolare pezzo di legno) aiutano a definire il carattere sonoro, come il grado di calore, la ricchezza e il sostegno che lo strumento produce.
Adesso analizzeremo ogni componente dell’equazione del suono, a cominciare da voi.
Che chitarristi siete? 9 domande per aiutarvi nella vostra ricerca
Più conoscete i vostri gusti come chitarristi, meglio è. Non importa se siete dei principianti e non avete uno stile definito. Pensate al comfort nel suonare e ai vostri interessi musicali. Ecco alcune domande per aiutarvi.
Siete dei chitarristi strumming, fingerpick o flatpick? O un misto?
Questo vi aiuterà a decidere se avete bisogno di uno strumento versatile e più generale, come lo stile del corpo della nostra Grand Auditorium, o di una chitarra più adatta a uno stile specifico. Se siete alle prime armi e non avete uno stile chiaramente definito, puntare sulla versatilità vi permetterà di esplorare il più possibile tecniche e generi musicali diversi. Inoltre, se usate il plettro, ricordate che la forma, lo spessore e il materiale possono influenzare la risposta sonora, quindi sperimentate plettri differenti.
Avete un attacco con il plettro/strumming leggero, medio o pesante, e quanta gamma dinamica desiderate?
Questo vi aiuterà a scegliere lo stile del corpo giusto per soddisfare la quantità di energia che usate nel suonare. In generale, più pesante e forte è il suono che cercate e più grande sarà lo strumento di cui avrete bisogno.
Se avete un attacco più dolce e delicato, cercate una chitarra reattiva che prenda vita tra le vostre mani senza richiedere un attacco troppo forte. In generale, le chitarre con corpi ridotti richiedono meno energia per far muovere il top e, in realtà, spesso suonano più forte con un tocco leggero rispetto a un corpo più grande. È una buona opzione per i chitarristi fingerstyle.
Se avete un attacco più pesante, il vostro stile potrebbe opprimere un corpo ridotto. Sarebbe meglio una chitarra con dimensioni normali che risponda alla grande energia che deriva da un attacco forte con il plettro.
Se avete uno stile dinamico o ibrido, cercate la versatilità e, di solito, una chitarra di dimensioni medie è quello che ci vuole. Potrete avere una risposta immediata quando suonate con un tocco leggero e un suono più potente quando ci date dentro. Se volete una gamma dinamica ancora più ampia (che offra un output sonoro maggiore), provate un corpo più grande.
Dove suonerete la chitarra?
Se cercate uno strumento da strimpellare sul divano o da portare in giro, la soluzione ideale potrebbe essere una chitarra più compatta, comoda e perfetta da portare in viaggio.
Se suonerete insieme agli amici o in luoghi che richiedono una bella dose di volume e proiezione naturali senza amplificazione, o se vi piace una risposta profonda delle basse, allora dovreste preferire un corpo più grande.
Se suonerete a dei concerti dal vivo, la soluzione ideale potrebbe essere una chitarra con pick-up per amplificarla.
Quali stili musicali volete suonare?
Pensate al tipo di suono acustico necessario per esprimere quello stile o genere musicale. Chi suona forte e con accordi aperti potrebbe necessitare di un corpo più grande, capace di produrre bassi, volume e proiezione robusti. Un chitarrista fingerstyle potrebbe preferire un suono più reattivo e articolato, e propendere per un corpo ridotto.
Bluegrass/flatpicking: Dreadnought o un altro corpo da medio a grande per volume e proiezione massimi
Fingerpicking country/blues: corpo da piccolo a medio
Strumming rock acustico: corpo medio per accordi aperti pieni e suono bilanciato
Avete in mente delle proprietà sonore specifiche, come volume, ricchezza, risposta delle basse, calore, ecc.?
In tal caso, questo vi aiuterà a orientarvi verso un abbinamento forma/legno appropriato. Per esempio, il palissandro produce delle basse profonde e delle alte brillanti con un ricco complemento di armonici. Il mogano produce una presenza focalizzata sulle frequenze medie e un suono equilibrato e “secco” (che produce meno armonici). Se non sapete bene cosa volete, non preoccupatevi: provate legni diversi e prestate attenzione alle qualità sonore che vi attraggono.
Corpi più grandi: risposta delle basse, volume e sostegno maggiori.
Corpi ridotti: chiarezza tonale maggiore, con una leggera enfasi sul registro alto.
Legni diversi: differenti sfumature sonore, da piena e complessa a controllata e focalizzata.
Suonerete più spesso da soli o insieme ad altri musicisti/strumenti?
Da soli: potreste volere una chitarra con una palette sonora maggiore per poter esplorare una gamma più ampia di suoni.
Con altri: potreste volere una chitarra che abbia abbastanza chiarezza e volume da essere sentita chiaramente insieme ad altri strumenti.
Canterete mentre suonate?
In tal caso, la soluzione ideale sarebbe che la personalità sonora della vostra chitarra completasse la vostra voce. Potreste considerare l’idea di andare in un negozio di strumenti quando vi sentite a vostro agio a cantare con la chitarra o in una stanza insonorizzata, dove poter provare diversi strumenti insieme alla vostra voce.
Se suonate più di uno strumento: la chitarra ha una bella palette di suoni che vi permette di esprimervi?
Volete accedere alle note più alte del manico (verso il corpo)?
In tal caso, un modello con spalla mancante vi permetterà un accesso maggiore al registro alto della chitarra.
Volete fare dei concerti dal vivo o registrare?
Se volete amplificare lo strumento, dovreste scegliere una chitarra con pick-up integrato.
Se volete registrare, pensate agli altri strumenti che potrebbero essere coinvolti. Se ci sono tracce multiple, potreste propendere per una chitarra di dimensioni piccole o medie, o forse per un abbinamento di legni che produca un suono più focalizzato, dato che tenderà a occupare meno spazio sonoro insieme ad altri strumenti. Se volete suonare un assolo di chitarra acustica, forse un suono più grande e ricco da esplorare è la soluzione ideale.
Nelle prossime pagine vi spiegheremo le forme del corpo Taylor e le opzioni di legni.