Quest’anno tra l’introduzione di un nuovo legno da fonti sostenibili — Urban Ash™ — e il restyling di una forma del corpo venerabile — la Grand Symphony — le ricerche orientate al futuro di Taylor sono in bella vista. Nessuna chitarra unisce queste due caratteristiche meglio della nuova 326ce, che regala alla serie 300 la magia del design innovativo della GS. Con la potenza musicale dell’architettura dell’incatenatura Classe V e il suono unico grazie a una spalla mancante soundport, questo nuovo modello vanta le virtù sonore del design della GS in un modo irresistibile, con l’abbinamento di Urban Ash e mogano, offrendo ai musicisti un altro ricco paesaggio sonoro da esplorare.
Dopo il debutto dei modelli GS rinnovati all’inizio dell’anno, la 816ce Builder’s Edition in palissandro/abete Lutz e la K26ce interamente in koa, abbiamo voluto dare la fedele risonanza del nuovo corpo a un altro modello più accessibile della linea Taylor. La serie 300 era come un rifugio: è famosa tra musicisti di tutti i tipi ed e ha un equilibrio perfetto tra perfomance e robustezza. Di recente per la prima volta abbiamo realizzato la 324ce Builder’s Edition in Urban Ash e la 317 è stato il primo modello Grand Pacific realizzato con questo legno al di fuori delle Builder’s Edition 517 e 717. Perciò, ancora una volta la serie 300 ospita un modello che pensiamo meriti di essere suonato da tantissimi chitarristi.
Il corpo della Grand Symphony riprogettato in modo radicale sembra scontrarsi con la tradizione, ma ancora una volta Taylor fa onore alla sua storia d’innovazione. Il cambiamento che si nota di più è l’aggiunta di una spalla mancante soundport posta sotto il registro alto della tastiera. Dal davanti e da un punto di vista estetico il profilo basso dello scoop segue la linea della spalla mancante fiorentina con il suo “corno” appuntito. Vista dal dietro, si nota che il fondo della Grand Symphony è stato mantenuto intatto. Il design equilibra i vantaggi di una spalla mancante con la capacità del corpo GS.
Inoltre la stessa soundport esercita una potente influenza sulla risposta musicale della Grand Symphony. Sfalsata al top di circa 45 gradi, la soundport cambia il modo in cui le vibrazioni si disperdono dallo strumento nello spazio, sfruttando la grande capacità d’aria interna del corpo per produrre un effetto immersivo che dalla prosepttiva del pubblico dà la sensazione di essere circondati dal suono.
Uno dei tratti più allettanti della nuova Grand Symphony è il modo in cui le note sbocciano e prendono inedite sfumanture musicali mentre sostengono.
La 326ce trae vantaggio dalle grandi qualità musicali della sua forma grazie alla combinazione di fondo e fasce in Urban Ash massiccio, top in mogano massiccio e incatenatura Classe V. Dal punto di vista sonoro l’Urban Ash, proveniente in modo responsabile dagli alberi nelle aree municipali californiane appositamente designate, ricorda il mogano dell’Honduras secolare, con delle medie robuste caratterizzate da forti note fondamentali. Focalizzato e potente, l’abbinamento di legni della 326ce decolla con l’architettura della Classe V. Volume, sustain e intonazioni aumentati sono standard sui modelli Classe V; grazie all’Urban Ash e al mogano il carattere essenziale dei materiali sarà più udbibile: le note calde e legnose restano chiare e articolate anche se si propagano nella stanza. Uno dei tratti più allettanti della nuova Grand Symphony è il modo in cui le note sbocciano e prendono inedite sfumature musicali mentre sostengono. I musicisti potranno far respirare le note e gli accordi e i fan della registrazione potranno esplorare un intero nuovo mondo in termini di esperimenti con la posizione del microfono per catturare le diverse texture sonore.
Il nuovo design della GS ha aumentato anche la suonabilità e la risposta generale del corpo, grazie alla lunghezza della scala leggermente inferiore (24-7/8 pollici) e alle corde a bassa tensione, che non ci si aspetterebbe su un corpo di queste dimensioni.
Dal punto di vista estetico la 326ce incorpora l’Urban Ash per la spalla mancante soundport, che si fonde magnificamente con il fondo e le fasce. Per il resto, lo strumento condive la maggior parte dei dettagli della serie 300, come i filetti neri con decorazione sottile bianca e nera intorno al top, più una rosetta a tre anelli abbinata. Altre carattteristiche comprendono intarsi della tastiera e della paletta Gemstone in acrilico italiano, meccaniche satinate nere, un battipenna nero e il nostro trattamento di colore Urban Sienna (top, fondo, fasce e manico) con top shaded edgeburst, il tutto con una finitura satinata. La chitarra include anche la nostra elettronica ES2 e una custodia rigida deluxe Taylor.
Con il suono raggiante e la proiezione in tutto l’ambiente, la 326ce è uno strumento espressivo unico per qualsiasi chitarrista voglia espandere le proprie frontiere acustiche.