Ebbene, eccomi qui, un po’ lontano dalla copertina di Wood&Steel. Come dice il mio caro amico Jesus Jurado, che vive a Tijuana e guida la sua Land Cruiser esplorando e campeggiando con me nella Bassa California, oltretutto dopo due anni dal pensionamento da Taylor Guitars: “Dobbiamo fermarci e farci superare dai giovani”. E io sono felice di farlo. Andy Powers è nella corsia di sorpasso, mentre io accosto e lo lascio correre. Ora lo vedrete nelle prime pagine e sentirete cosa pensa non solo come nostro capo liutaio, ma anche come presidente e amministratore delegato.
Sento sempre di più parlare della qualità del sonno, del fatto che dobbiamo essere al corrente del tipo e della quantità di sonno che abbiamo. Vogliono tutti che mi rivolga a uno specialista, così l’ho fatto. Non dormo molto da decenni, ormai. Diciamo, cinque/sei ore a notte. Per me sono sufficienti, ma mi hanno fatto preoccupare! Insomma, il dottore è entrato e mi ha chiesto il motivo della mia visita. Gli ho detto quello che sto dicendo ora a voi. Poi gli ho detto: “Voglio sapere se, quando dormo, dormo veramente!” Lui si è fatto una risata, mi ha detto che è un buon modo di vedere la cosa e che sa come scoprirlo.
Quell’espressione mi ha dato l’idea di dirvi una cosa di Andy che secondo me apprezzerete molto. Andy è molto assennato e ponderato nei suoi pensieri. Spesso le persone pensano molto, ma sono davvero pensieri ponderati? Si fermano a soppesare tutti gli aspetti? Riescono a elaborare un’opinione perlomeno apparentemente corretta? E dopo aver pensato, propongono qualcosa? Le prove evidenziano che molte persone non pensano in modo ponderato. Al contrario di Andy.
Non conosco nessun’altra grande azienda produttrice di chitarre il cui capo liutaio ricopre contestualmente la carica di presidente e amministratore delegato.
Tutti noi di Taylor lo sappiamo, ed è per questo che siamo ansiosi di vedere Andy ricoprire la carica di amministratore delegato e presidente, prima ricoperte da Kurt e da me, rispettivamente. Non conosco nessuno qui a Taylor che non sia felice o fiducioso di questo passo, per questo ho voluto includere voi lettori per farvi sapere come la penso e accogliere Andy nel modo migliore. Non conosco nessun’altra grande azienda produttrice di chitarre il cui capo liutaio ricopre contestualmente la carica di presidente e amministratore delegato. Questo, per Taylor Guitars e per i nostri clienti, significa che il business e la produzione di chitarre resterà tutto sommato un tutt’uno, così com’è stato per 48 anni. Il che è un bene. Andy non sacrificherà uno a discapito dell’altro. Noi ne siamo certi, e volevo condividerlo con voi.
Quanto a me, rimango qui quasi ogni giorno. Sì, ora che ho 67 anni mi godrò un po’ più di tempo libero. Ho ancora molto da dare, ma la cosa migliore che posso fare è fermarmi e lasciarmi superare da altri. E ho il privilegio di essere consigliere e membro del consiglio di amministrazione, talvolta anche a capo di un progetto. Mi aspetta ancora molto lavoro importante e divertente, per poter supportare Andy in questo percorso e i nostri azionisti-dipendenti a costruire l’azienda. E, tutto sommato, Andy sembra fiducioso che posso lavorare indipendentemente senza fare troppi danni! Io adoro aiutare. E poi, conosco bene il campus e le sue scorciatoie.
Momento serio. Quando assunsi Andy, 11 anni fa, dicevo in giro che aspettavo di vederlo spiccare il volo. Oggi faccio ancora lo stesso, e non mi viene in mente un modo migliore per farlo, anche nei prossimi anni.
Congratulazioni per le tue nuove responsabilità, Andy. Potrai sempre contare sul mio aiuto e sul mio sostegno!