Focus sulla manifattura: poggiabraccio custom

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Diamo uno sguardo più da vicino all’esperta manualità richiesta per scolpire un poggiabraccio smussato sulle nostre chitarre custom.

Il poggiabraccio su una chitarra acustica è una questione puramente artistica. Concilia forma e funzionalità in modo tale da offrire il beneficio pratico di un’esperienza più ergonomica, al contempo impreziosendo l’aspetto estetico dello strumento. Tra i suoi contorni scultorei, gli splendidi legni e, in molti casi, le linee decorative della filettatura abbellite da una rifinitura lucida, il poggiabraccio può trasformare una chitarra in un’opera d’arte musicale tutta da suonare. Ancor più nelle mani dei nostri talentuosi artigiani.

La nostra linea di chitarre offre tre stili di poggiabraccio: uno smussato, con una superficie elegantemente inclinata, presentato nel nostro programma Custom ultra premium e su diversi modelli Builder’s Edition; uno radiale, con il bordo più tondo e ammorbidito, integrato nelle nostre serie Presentation, 900 e 800; e uno semplificato quasi smussato presente sulle nostre chitarre della sere Academy realizzate a Tecate. Il tutto perché riteniamo che il maggior comfort di uno strumento vada sempre e solo a beneficio di un musicista in costante via di sviluppo.

Beveled Armrest

Radius Armrest

Bevel-like Armrest

Lavorazione artigianale di massima qualità

Benché molti pensino che Taylor sia una fabbrica di qualità aziendale standardizzata, in realtà ogni nostra chitarra viene realizzata con una lavorazione artigianale impeccabile. E il grado di abilità richiesto per eseguire i poggiabraccio smussati che montiamo su alcuni nostri modelli custom nella nostra struttura di El Cajon è davvero eccezionale.

“È una prova di concentrazione e pazienza”, afferma il capo designer Andy Powers, parlando per esperienza.

“Richiede la massima cura del dettaglio. Fondamentalmente stiamo armeggiando con componenti come minuscoli porzioni di filettature, composti di superfici da incollare e impiallacciature flesse per creare una scultura lignea perfettamente congiunta”, sostiene. “Ed esige una carteggiatura finale impeccabile, correndo anche il rischio di rovinare tutto il lavoro precedente. Ma i risultati valgono tutto questo enorme sforzo.”

Un appunto sulle chitarre con poggiabraccio smussato create a El Cajon. In realtà realizziamo due versioni. I modelli custom costruiti con un poggiabraccio richiedono il livello più alto di abilità individuale, perché incorporano un’impiallacciatura e sono incisi a mano. I poggiabraccio presenti sui nostri modelli Builder’s Edition sono leggermente più semplici da realizzare e vengono creati usando altri strumenti (sviluppati da noi) che ci permettono di lavorare il poggiabraccio in mogano con una fresa CNC. Il poggiabraccio viene poi ultimato senza aggiungervi ulteriori impiallacciature.

In basso illustreremo alcuni passaggi necessari per produrre un poggiabraccio smussato e uno radiale, ma è ovvio che bisognerebbe assistere al processo di persona per poterlo apprezzare appieno. Scendere nel dettaglio di ogni passaggio sarebbe un po’ noioso, per cui abbiamo deciso di soffermarci solo sui punti salienti, specie per il poggiabraccio smussato custom. Qui vediamo un corpo Grand Auditorium custom con uno splendido koa striato e un poggiabraccio realizzato e rinforzato da un’impiallacciatura di acero striato.

Creare un poggiabraccio smussato custom

In che modo un poggiabraccio influisce sul sound di una chitarra?

Una domanda che ci viene posta frequentemente dai clienti sul poggiabraccio è se questo altera il sound della chitarra. Per rispondere in breve: sì. Ma, come spiega Andy, non è perché altera di molto la voce dello strumento in sé. È più perché modifica l’interazione fisica tra chitarra e chitarrista.

“Ottimizza il rapporto tra il musicista e il suo strumento”, dice. “Quello che ascoltiamo non è mai frutto unicamente delle mani di chi suona o della voce stessa della chitarra. È sempre un rapporto tra i due fattori. Pertanto, rendendo questa chitarra più ergonomica con un poggiabraccio, miglioriamo la performance musicale generale perché il musicista avrà tra le mani una chitarra più comoda e invitante, dando vita a una suonata più rilassata. Essenzialmente, incoraggia una performance migliore di chi suona. Ecco in che modo influisce sulla voce della chitarra.”

Il processo inizia nel nostro dipartimento di flessione delle fasce, dopo che queste vengono appunto flesse e incollate per delineare la sagoma del corpo. Solitamente, ai bordi interni delle fasce vengono aggiunti dei listoni scanalati per fornire una più ampia superficie da incollare per fissare meglio il top e il fondo. Per una chitarra dotata di poggiabraccio, un pezzo di mogano massello lavorato con fresa CNC viene incollato sull’area della pancia dove verrà poi posizionato il poggiabraccio. Questo fornirà il materiale che poi verrà inciso nella forma desiderata.

Una volta incollati il top e il fondo, vengono intagliati nel corpo gli slot per binding e filettatura. Fatto questo, viene usato un paio di maschere custom (ne esiste un set a sé per ciascuna forma di corpo) per individuare l’esatta posizione degli slot di intarsi della filettatura per top e fasce che rasenteranno il poggiabraccio. Una viene usata per il taglio nel top, l’altra per la filettatura delle fasce che scorrerà lungo il lato basso della pancia. Ogni maschera verrà fissata a vuoto al corpo. Una volta intagliati gli slot, i bordi vengono incorporati in quello della filettatura già inciso per la restante parte del corpo fino a creare una transizione omogenea.

I processi di intarsiatura del binding e della filettatura sono simili alle nostre tecniche di installazione standard, anche se l’intarsiatura del top può risultare più complessa per una chitarra custom, che magari può avere un abalone colorato inghirlandato da linee di filettatura gessate e poi il binding nel legno o il materiale per il poggiabraccio. Tutte le linee della filettatura verranno intarsiate prima che venga scolpito il poggiabraccio.

Una raspa-sega Shinto a due facce viene usata per incidere manualmente e dare la forma ai contorni. Gran parte del legno viene rimossa usando il lato ruvido, mentre quello più liscio viene impiegato più avanti, seguito poi da una lima per un modellamento più dettagliato. Viene usato un righello per verificare il livellamento della superficie del poggiabraccio e, se necessario, si usa un raschietto per eventuali ritocchi. Un blocco abrasivo viene usato per creare un contorno finale ultra liscio. Da qui, viene incollata un’impiallacciatura tagliata a laser dello stesso colore del binding (quindi della stessa specie di legno). Ogni materiale in eccesso dell’impiallacciatura viene quindi raschiato via e nuovamente levigato.

Creare un poggiabraccio radiale

Il nostro poggiabraccio radiale ha debuttato nel 2017 con l’introduzione della nostra serie 800 Deluxe. (La serie è stata poi interrotta quando abbiamo snellito la nostra linea, ma quel poggiabraccio è diventato una componente standard delle nostre serie 800, 900 e Presentation.)

Rispetto alla stondatura inclinata del poggiabraccio smussato, quello radiale presenta una superficie morbida più stretta e rotonda sul bordo della pancia. Sulla serie 800, il poggiabraccio incorpora un inserto in palissandro che richiama l’estetica “palissandresca” della nostra serie flagship. L’inserto viene modellato in un contorno sottile i cui bordi affusolati si fondono col binding in acero (enfatizzato da un rivestimento in palissandro nel top). Per la serie 900, il poggiabraccio e il binding sono realizzati in ebano con conchiglia di Paua e rivestimento in koa. La serie Presentation presenta un poggiabraccio in ebano e un binding con una struttura rivestita in Paua sui bordi e linee di filettatura bianche e nere ultra sottili.

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